Approfitta delle agevolazioni fiscali per dare un valore aggiunto alla tua casa con l’installazione di porte e finestre ad alte prestazioni termiche. 

L’efficientamento energetico è importantissimo sia per salvaguardare il bene del nostro pianeta sia per risparmiare sulla bolletta. 

Fino a Dicembre 2024 puoi recuperare il 50% dell’importo sostenuto in 10 anni, portando in detrazione l’importo sulla dichiarazione dei redditi.

Bonus attivi nell’anno corrente (fino al 31/12/2024)

• Bonus casa 50% (Detto anche Bonus Ristrutturazione Art. 96 bis del Dpr 917/86)
  
  • IVA AL 10%
  • PER ACCEDERVI È NECESSARIO UN TITOLO ABILITATIVO (PERMESSO A COSTRUIRE, SCIA O CILA)
  • QUANDO GLI INTERVENTI COMPORTANO RISPARMIO ENERGETICO (COME NEL CASO DI SOSTITUZIONE DI SERRAMENTI) È NECESSARIO, ENTRO 90 GIORNI DALLA FINE DEI LAVORI, LA COMUNICAZIONE ALL’ENEA
  • MASSIMO DI DETRAZIONE AMMISSIBILE 96.000 €
• Bonus sicurezza
  
  • 50% IN 10 ANNI, OVVERO CONSISTE IN UNA DETRAZIONE FISCALE DELL’IRPEF RIPARTITA IN 10 QUOTE DI EGUALE IMPORTO.
  • NON SI NECESSITA DI UN TITOLO ABILITATIVO (NO SCIA O CILA)
  • MASSIMO DI DETRAZIONE AMMISSIBILE DI 96.000 €
  • È UN BONUS CHE LO STATO HA PREVISTO PER LE SPESE SOSTENUTE INERENTI L’ACQUISTO O L’INSTALLAZIONE DI SISTEMI DI SICUREZZA PER LA CASA E COMPRENDE: INFERRIATE, GRATE, OSCURANTI DI SICUREZZA, PORTE BLINDATE, RECINZIONI, SARACINESCHE ECC.
  • PER BENEFICIARNE È NECESSARIO CHE GLI INTERVENTI AVVENGANO NELL’ABITAZIONE DI RESIDENZA E RISPETTINO LE NORME TECNICHE DI SICUREZZA
• Ecobonus Finestre e schermature solari 50%
  
  • MASSIMO DI DETRAZIONE AMMISSIBILE DI 60.000 €
  • L’IMMOBILE SU CUI VERRÀ MONTATO IL NUOVO INFISSO, ALLA DATA D’INIZIO DEI LAVORI, DOVRÀ ESSERE “ESISTENTE” OSSIA ACCATASTATO O CON RICHIESTA DI ACCATASTAMENTO IN CORSO E IN REGOLA CON IL PAGAMENTO DI EVENTUALI TRIBUTI.
  • L’IMMOBILE DOVRÀ ESSERE DOTATO DI IMPIANTO TERMICO
  • L’INTERVENO DOVRÀ CONFIGURARSI COME SOSTITUZIONE DI ELEMENTI GIA ESISATENTI (NO NUOVE INSTALLAZIONI)
  • I VALORI DI TRASMITTANZA TERMICA (Uw) DEVONO ESSERE INFERIORI O UGUALI AL LIMITE RIPORTATO NELL’ “ALLEGATO E” DEL DECRETO RQUISITI DEL 6 AGOSTO 2020.
  • RISPETTO DEI MASSIMALI DI COSTO AL Mq DA PERTE DELL’INSTALLATORE
  • TRASMISSIONE DELLA PRATICA ALL’ENEA
  • REDIGERE L’APE, MA SOLO IN CASO DI INTERVENTI CONDOMINIALI